Si è appena concluso il Salone del Mobile.Milano e la corrispettiva Design Week in città: eccellenti realtà e grandi novità di prodotto, eventi mostre e presentazioni dove si incontrano e si incrociano tutti coloro che vogliono rimanere aggiornati sul mondo dell’arredo e del progetto.
Di seguito alcune delle aziende che si sono rese protagoniste di questa importante manifestazione che quest’anno ha raggiunto il record assoluto delle presenze.
CAIMI BREVETTI
La collezione Pegaso si arricchisce dell’inedita versione “Infinito”: un tavolo modulare per composizioni lineari senza limite di lunghezza. La semplicità e pulizia formale del piano, cui si contrappone la fluidità sinuosa della struttura portante in alluminio lucido, si ripete all’infinito grazie alla nuova gamba perfettamente simmetrica che può essere giuntata innumerevoli volte. Le gambe intermedie permettono di allineare e supportare i piani mediante forcelle in alluminio fuso perfettamente raccordate al resto della struttura. Stella è l’appendiabiti che Alessandro Mendini e Francesco Mendini hanno disegnato per Caimi Brevetti. Un nastro d’acciaio sagomato a creare una stella, un oggetto prezioso ma semplice che offre l’opportunità di avere una stella a casa o in ufficio e che si inserisce nei nostri ambienti con la sua leggera e poetica personalità. Realizzato in acciaio verniciato con la caratteristica lavorazione del nastro metallico più volte ripiegato, Stella prevede un portabiti singolo, dotato di 5 supporti per gli abiti e 4 pomoli per abiti o borse, o un modulo con 3 portabiti, dotato complessivamente di 15 supporti per gli abiti e 12 pomoli per abiti o borse. Per quanto riguarda i pannelli Snowsound, Caimi presenta Onda, elemento fonoassorbente e allo stesso tempo abito d’alta sartoria fuori scala: un oggetto scultoreo e un’installazione omaggio alla moda e al design e che, dietro al suo taglio, alle sue balze e alle sue ruches, nasconde un segreto inaspettato: la funzione di fonoassorbenza. Design, tecnologia, funzione sono gli ingredienti di un prodotto assolutamente inedito ed esclusivo che Caimi Brevetti ha sviluppato con Moreno Ferrari nell’ambito della Tecnologia brevettata Snowsound-Fiber. Un abito alto quasi 3 metri, per la cui realizzazione, completamente artigianale, sono stati utilizzati oltre 28 metri di tessuto Snowsound-Fiber. Una collaborazione poetica dove design e funzione trovano la loro massima espressione.
KNOLL
Knoll presenta nuovi progetti che confermano la visione creativa e la filosofia guida che ne hanno fatto un marchio di fama mondiale con un patrimonio illustre. Krusin Collection 2016, progettata da Marc Krusin, è espressione di artigianato di qualità: semplici linee precise e dettagli raffinati sono i termini chiave di questo nuovo sistema di sedute. Questa collezione incarna la perfetta combinazione tra linee pulite e la notevole morbidezza imbottita. Si giustappongono forme compatte con ampi e comodi posti a sedere. Il risultato è un progetto armonico che comprende tre pezzi: una seduta con o senza braccioli e una poltrona con avvolgente posteriore. Non solo bellezza, ma anche qualità funzionale. Il dettaglio dell’incontro tra il sedile e lo schienale permette alla poltrona di muoversi facilmente in un modo pratico e immediato. La collezione comprende tre diverse tipologie di posti a sedere che condividono le stesse basi; disponibile in alluminio pressofuso o massello di frassino, in una gamma di finiture e la copertura può essere selezionata dalla gamma Knoll che include pelli e velluto, lana o cotone. Sempre per quanto riguarda il settore delle sedute, della Bertoia Collection fa parte la Chair & Stool-Outdoor, progettato da Harry Bertoia, il classico Side Chair Bertoia presentato a conclusione dell’anno tributo della collezione 2015, è ora disponibile in versione esterna in tre differenti shell colori bianco, nero e grigio, con la struttura in metallo verniciato a bianco o nero. Un’interpretazione moderna e colorata di una sedia inimitabile che fedelmente conserva un design lineare unico. Il nuovo pezzo si distingue per il comfort della seduta che si adatta alla più ampia gamma di contesti, dal residenziale al contract.
SERRALUNGA
Con la sua passione per l’innovazione, Serralunga è rinomato per spingere i confini di materiali, tecnologie ed estetica al fine di creare prodotti innovativi che ispirano gioia. A questo scopo presenta al Salone del Mobile alcune novità, come la sedia Solea, di Giovanni Giacobone e Massimo Roj di Progetto CMR, una seduta dalla struttura metallica tubolare con scocca unica in polipropilene, che ricorda le curve armoniose stile viennese di fine Ottocento. La linea morbida ed avvolgente, reinterpretata in chiave contemporanea, la rende perfetta per arredare con semplicità ed eleganza senza tempo sia gli spazi outdoor che gli ambienti interni più informali. Una versatilità evidenziata anche dalla possibilità di proporre lo stesso modello di sedia con o senza braccioli, montata su molteplici tipologie di basamento, e dall’accostamento di altri elementi che si aggiungono alla gamma. E ancora il divano e la poltrona Pine Beach, di Christophe Pillet, una seduta arrotondata e accogliente che segue la forma ergonomica del corpo, con una linea morbida e futuristica, completa di divano e poltrona ed adattabile in ambienti esterni ed interni. Sia divano che poltrona sono disponibili anche con illuminazione interna.
MOROSO
“Spring to mind” è la mostra omaggio a Ron Arad e al percorso creativo che da più di 25 anni lo lega a Moroso, un confronto tra un progetto didattico e un’esibizione scenografica. Sono stati esposti DO-LO-REZ, elementi modulari con effetto pixel low-res per innumerevoli composizioni. Gli elementi del modulo sono in poliuretano espanso schiumato ignifugo con strutture interne in legno. Ogni singolo elemento è sfoderabile. Glider: gioco e sensualità, funzionalità e presenza teatrale concentrati in un forma abbondante, piena, bold. La sfida è stata quella di non costruire in divano tradizionale con schienale, seduta e braccioli, ma di partire da un unico volume, un pezzo unico e modellarlo fino a renderlo confortevole come un classico divano. La versione esposta al Salone è stata rivestita utilizzando il tessuto sfumato Blur, realizzato da Febrik in esclusiva per Moroso, nella gradazione rosso-viola. Spring Collection, espanso ignifugo schiumato a freddo con struttura interna in acciaio8soft heart, size ten, soft little heavy e soft little easy). Gli altri modelli sono in poliuretano espanso indeformabile a densità differenziate e fibra poliestere con struttura in legno. V&A, divano iconico, Victoria & Albert dona il nome alla collezione realizzata da Ron Arad nel 2000 per Moroso. Il progetto del divano nasce dall’idea di un nastro piegato e modellato a creare la seduta e lo schienale asimmetrico. Le sue linee sono morbide, forti e mai interrotte, disegnate con un tratto continuo. La struttura interna è in acciaio rivestita con espanso schiumato a freddo; il rivestimento è cucito su misura, ed esprime al meglio la capacità sartoriale dell’azienda.
LAPALMA
Lapalma, azienda protagonista nel mondo dell’interior design per la casa e per il contract, si presenta al Salone del Mobile con il claim Tasting rooms, portando molte novità che confermano la forte attenzione riservata dall’azienda al segemnto contract, tutte nel segno della continuità di pensiero e di visione che ha contraddistinto l’azienda negli ultimi anni. Tra i protagonisti dell’allestimento ancora una volta ADD, il pluripremiato sistema versatile di sedute componibili, fresco dell’ultimo riconoscimento: il prestigioso Red Dot Design Award. Presentato per la prima volta nel 2014 e arricchitosi in questi anni con nuove soluzioni e accessori, il sistema, composto da una base sulla quale si possono inserire piani, schienali e sedute, si amplia oggi con un nuovo tavolo che prosegue il percorso già intrapreso con ADD Seating System. Una proposta che integra la collezione, un design essenziale ma ricercato, un elemento composto da un telaio in estruso d’alluminio che prosegue con gambe in fusione d’alluminio. Massimo comfort, versatilità e sobria eleganza definiscono da sempre le proposte di Lapalma. E sono la cifra stilistica di ARCO nuova sedia eclettica che si caratterizza per uno schienale in legno curvato che ruota attorno al piano seduta fino quasi a scomparire, integrandosi perfettamente dal punto di vista estetico. Firmata da Francesco Rota, ARCO assicura un’ottima ergonomia garantendo, accanto al sostegno lombare, un ottimo supporto laterale, grazie alla curvatura omogenea del legno. Disponibile in legno massello e anche in versione imbottita, propone un’immagine contemporanea grazie allo schienale dalla caratteristica forma ad arcata mentre le differenti basi permettono alla sedia di soddisfare più esigenze, inserendosi al meglio in casa o in ufficio, in eleganti spazi contract, bar o ristoranti.
ARPER
La ricerca dell’essenziale è al centro del concept che Arper ha proposto al Salone del Mobile 2016. Arper esalta la forza senza tempo della famiglia Catifa, portando le personalizzazioni mono e bicolore a un nuovo livello di accuratezza e contrasto. Progettata nel 2004 per il mercato
contract e gli ambienti di grandi dimensioni, Catifa 46 mantiene il suo profilo essenziale ma introduce per il 2016 una nuova sofisticata palette di colori: rosa antico, petrolio, giallo, avorio e grigio fumo. Un’opportunità per nuovi abbinamenti cromatici: monocolore, bicolore, con rivestimento in contrasto o tono su tono. Un’ampia selezione, ulteriormente personalizzabile attraverso la scelta di tessuti, finiture della scocca e colori del fusto. Pioniera dell’intera collezione, nel 2016 Catifa 53 si reinventa con nuove finiture, in pelle e in plastica opaca, che conferiscono al suo iconico profilo un tocco moderno e sofisticato, rendendola ancora più accogliente nella sua nuova materialità. La gamma di colori disponibili — bianco, nero, moka e le nuove tonalità in giallo, antracite, avorio, sabbia e caramello — donano alla plastica opaca un’eleganza naturale. Le nuove finiture possono essere ulteriormente valorizzate grazie al nuovo cuscino — universale per tutte le Catifa 53 e realizzabile in pelle, ecopelle e tessuto — che crea un ricco gioco di trame e colori per una piacevole e raffinata esperienza tattile.
ESTEL
Oggi il fenomeno più importante deriva dall’esplosione dell’era digitale, che ha dato origine allo Smart Working o lavoro flessibile. Al Salone del Mobile, Estel presenta Coffice, l’ambiente caffetteria in ufficio e “work in casa”, il lavoro in cucina. Il successo di Estel, da quasi 80 anni leader nell’arredamento casa e ufficio, deriva dalla costante attenzione ai fenomeni che hanno la forza di modificare le abitudini lavorative ad abitative. In questo contesto, Lavoro e Cibo non hanno più confini: ove si lavorava solitamente ora si può anche mangiare, ove si mangiava solitamente ora si può anche lavorare. Da questi nuovi comportamenti Estel presenta due nuove proposte: Coffice, arredi per caffetteria, snack, lunch, a parete o ad isola, nei luoghi di lavoro, e Work in casa, con tavoli a isola, penisola, ad elevazione variabile nei luoghi domestici. Tavoli utili in ogni situazione per cucinare, mangiare, lavorare, far colazione, lavorare in piedi o stirare. I tavoli sono assistiti da motorini elettrici, precisi, sicuri, silenziosi che si alzano e si abbassano da 68 cm a 118 cm di altezza. Elettrodomestici, sedute, panche, sgabelli e tavoli allungabili, dal sapore Vintage o Moderno, completano la gamma delle nuove soluzioni proposte. Tutti i prodotti sono predisposti ad accogliere reti elettrice, cablaggi e batterie, dalle sedute ai mobili, ai tavoli, ai tavolini.
E al Fuorisalone in città cosa è successo?
